Prima di essere immessi in modo casuale in quattro gruppi
disitinti i giovani partecipanti hanno ricevuto tutti le stesse
indicazioni per una dieta di quattro settimane in grado di determinare
una significativa perdita di peso. Il primo gruppo ha eseguito allenamento di resistenza con macchine di peso e alcuni pesi liberi; il secondo, invece, ha eseguito solo esercizi aerobici su tapis roulant, ellittiche e cyclette; il terzo è stato sottoposto a un allenamento combinato aerobico e di resistenza; e l’ultimo grupponon ha fatto esercizio fisico, rispettando esclusivamente le prescrizioni dietetiche. Nella popolazione generale dello studio, ogni tipo di esercizio ha ridotto il grasso corporeo in modo significativo.
Tutti e tre i programmi di esercizio hanno determinato una perdita
significativa di grasso maggiore rispetto al gruppo di controllo che
praticava solo la dieta. Tra i giovani che hanno completato almeno il 70
per cento delle sessioni di allenamento dello studio, tuttavia, la
percentuale di grasso corporeo è diminuita in maniera
significativamente maggiore in coloro che hanno unito esercizio aerobico
e di resistenza
rispetto a quelli che hanno praticato solo esercizio aerobico.
Sorprendentemente, tra i partecipanti che hanno completato almeno il 70
per cento delle sessioni di allenamento prescritti, la circonferenza della vita si è ridotta di quasi sette centimetri in quelli che avevano combinato esercizio aerobico e resistenza,
contro i circa quattro centimetri di quelli randomizzati per un solo
tipo di esercizio,e nessun cambiamento in quelli randomizzati a sola
dieta. I cambiamenti nel grasso corporeo sono stati misurati utilizzando
la risonanza magnetica (MRI). Dal momento che esercizi aerobici come il
ciclismo o lo jogging possono essere difficili da praticare per le
persone in sovrappeso, l’allenamento di resistenza è potenzialmente più
allettante, in quanto il peso corporeo in eccesso rappresenta un
ostacolo minore a tale pratica, e i guadagni di forza si realizzano più
rapidamente rispetto ai miglioramenti di prestazione in campo aerobico. http://langolodelnutrizionista.corrieredelmezzogiorno.corriere.it/2014/09/23/lotta-allobesita-infantile-quale-attivita-fisica-consigliare/
lunedì 29 settembre 2014
Obesità infantile:quale attività fisica può meglio combatterla
Quale programma di esercizio fisico può meglio combattere l’ epidemia di obesità adolescenziale? Secondo uno studio pubblicato sul Journal of American Medical Association (JAMA) Pediatrics, l’ideale è una combinazione di attività aerobiche e training di resistenza . Lo studio, condotto presso l’Università di Calgary e l’Università di Ottawa, denominato “Healthy Eating Aerobic and Resistance Training in Youth (HEARTHY Study)”, ha coinvolto 304 ragazzi in sovrappeso nella zona di Ottawa / Gatineau, di età compresa tra i 14 e
i 18 anni.
Prima di essere immessi in modo casuale in quattro gruppi
disitinti i giovani partecipanti hanno ricevuto tutti le stesse
indicazioni per una dieta di quattro settimane in grado di determinare
una significativa perdita di peso. Il primo gruppo ha eseguito allenamento di resistenza con macchine di peso e alcuni pesi liberi; il secondo, invece, ha eseguito solo esercizi aerobici su tapis roulant, ellittiche e cyclette; il terzo è stato sottoposto a un allenamento combinato aerobico e di resistenza; e l’ultimo grupponon ha fatto esercizio fisico, rispettando esclusivamente le prescrizioni dietetiche. Nella popolazione generale dello studio, ogni tipo di esercizio ha ridotto il grasso corporeo in modo significativo.
Tutti e tre i programmi di esercizio hanno determinato una perdita
significativa di grasso maggiore rispetto al gruppo di controllo che
praticava solo la dieta. Tra i giovani che hanno completato almeno il 70
per cento delle sessioni di allenamento dello studio, tuttavia, la
percentuale di grasso corporeo è diminuita in maniera
significativamente maggiore in coloro che hanno unito esercizio aerobico
e di resistenza
rispetto a quelli che hanno praticato solo esercizio aerobico.
Sorprendentemente, tra i partecipanti che hanno completato almeno il 70
per cento delle sessioni di allenamento prescritti, la circonferenza della vita si è ridotta di quasi sette centimetri in quelli che avevano combinato esercizio aerobico e resistenza,
contro i circa quattro centimetri di quelli randomizzati per un solo
tipo di esercizio,e nessun cambiamento in quelli randomizzati a sola
dieta. I cambiamenti nel grasso corporeo sono stati misurati utilizzando
la risonanza magnetica (MRI). Dal momento che esercizi aerobici come il
ciclismo o lo jogging possono essere difficili da praticare per le
persone in sovrappeso, l’allenamento di resistenza è potenzialmente più
allettante, in quanto il peso corporeo in eccesso rappresenta un
ostacolo minore a tale pratica, e i guadagni di forza si realizzano più
rapidamente rispetto ai miglioramenti di prestazione in campo aerobico. http://langolodelnutrizionista.corrieredelmezzogiorno.corriere.it/2014/09/23/lotta-allobesita-infantile-quale-attivita-fisica-consigliare/
Prima di essere immessi in modo casuale in quattro gruppi
disitinti i giovani partecipanti hanno ricevuto tutti le stesse
indicazioni per una dieta di quattro settimane in grado di determinare
una significativa perdita di peso. Il primo gruppo ha eseguito allenamento di resistenza con macchine di peso e alcuni pesi liberi; il secondo, invece, ha eseguito solo esercizi aerobici su tapis roulant, ellittiche e cyclette; il terzo è stato sottoposto a un allenamento combinato aerobico e di resistenza; e l’ultimo grupponon ha fatto esercizio fisico, rispettando esclusivamente le prescrizioni dietetiche. Nella popolazione generale dello studio, ogni tipo di esercizio ha ridotto il grasso corporeo in modo significativo.
Tutti e tre i programmi di esercizio hanno determinato una perdita
significativa di grasso maggiore rispetto al gruppo di controllo che
praticava solo la dieta. Tra i giovani che hanno completato almeno il 70
per cento delle sessioni di allenamento dello studio, tuttavia, la
percentuale di grasso corporeo è diminuita in maniera
significativamente maggiore in coloro che hanno unito esercizio aerobico
e di resistenza
rispetto a quelli che hanno praticato solo esercizio aerobico.
Sorprendentemente, tra i partecipanti che hanno completato almeno il 70
per cento delle sessioni di allenamento prescritti, la circonferenza della vita si è ridotta di quasi sette centimetri in quelli che avevano combinato esercizio aerobico e resistenza,
contro i circa quattro centimetri di quelli randomizzati per un solo
tipo di esercizio,e nessun cambiamento in quelli randomizzati a sola
dieta. I cambiamenti nel grasso corporeo sono stati misurati utilizzando
la risonanza magnetica (MRI). Dal momento che esercizi aerobici come il
ciclismo o lo jogging possono essere difficili da praticare per le
persone in sovrappeso, l’allenamento di resistenza è potenzialmente più
allettante, in quanto il peso corporeo in eccesso rappresenta un
ostacolo minore a tale pratica, e i guadagni di forza si realizzano più
rapidamente rispetto ai miglioramenti di prestazione in campo aerobico. http://langolodelnutrizionista.corrieredelmezzogiorno.corriere.it/2014/09/23/lotta-allobesita-infantile-quale-attivita-fisica-consigliare/
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