L'obesità piaga della società :guerra al junk food in tutto il mondo

In Francia ,nel solo 2012, secondo il rapporto della direzione generale del Tesoro , 24,6 mln di francesi sono risultati in sovrappeso, un terzo della popolazione, con un incremento degli obesi del 4,1% medio l'anno nel periodo 1997-2012.
Fatti i conti, per grandi cifre si rileva che tra i costi per le spese assicurative e di malattia, giornate di lavoro perse, pensioni, i chili di troppo di 30 milioni di persone costerebbero 20,4 miliardi di euro l'anno. I tecnici del ministero adesso stanno pensando a varie soluzioni per aumentare le tasse sui cibi non sani in base al valore calorico o alla qualità nutrizionale o semplicemente rialzando l'Iva sugli alimenti considerati "nocivi per la salute"

 Nel gennaio del 2014 il Messico ha introdotto una tassa sul junk food che ha interessato alimenti non essenziali con contenuto calorico pari o superiore a 275 Kcal/100 grammi come patatine, salatini, dolciumi, gelati. La tassa ha gravato per circa l’8% del prezzo.
Analizzando poi le fasce di reddito, il provvedimento è apparso ancora più efficace, perché mentre le persone con più disponibilità di denaro non hanno modificato le proprie abitudini, quelle a reddito medio hanno comprato il 5,8% di junk food in meno. La fascia di consumatori con introiti inferiori, più soggette all’obesità a causa della facilità di accesso agli alimenti meno sani e meno costosi, ha diminuito i consumi del 10,2%.
 Il Cile ha deciso di mettere al bando le merendine e i cibi ipercaloriciQuesti prodotti saranno inoltre banditi dalle scuole, dove verranno invece rimpiazzati da distributori di cibi e frutta.

Il provvedimento del governo di Santiago è volto a combattere quella che in Cile è diventata una vera e propria piaga sociale: l'obesità. Nel 2010 gli obesi erano 8,9 milioni, quasi la metà della popolazione totale, mentre il 12% dei cileni soffre di diabete.
L'obesità infantile, in particolare, sta raggiungendo livelli da record: il Cile è il primo Paese del Sudamerica per bambini obesi e il sesto a livello globale.

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