Anche i brand dello sport fanno marketing con i podcast

Lentamente anche le aziende italiane si stanno avvicinando a questo mondo e stanno scoprendo le opportunità dell’ascolto e delle registrazioni online, un modo moderno e tradizionale per raccontarsi e fare storytelling aziendale, ma anche per aggiornarsi o scambiare informazioni ed esperienze utili tra imprenditori.Oggi gli italiani fruitori di podcast sono 2 milioni e 700 mila: rispetto al 2015, come rivela la ricerca Nielsen, in tutto il mondo la crescita ha toccato il 217%!
Cosa sono i podcast
I podcast sono file audio in formato Mp3, con cui ascoltare una registrazione vocale intervallata a volte da musica o ad altri suoni di fondo. L’ascolto avviene on demand e quindi ogni l’utente può scegliere i propri tempi e sintonizzarsi quando vuole tramite pc, smartphone o tablet.

I file audio possono anche essere condivisi sul proprio sito web, nel blog, nell’e-commerce, nei social media o in piattaforme come Itunes o Spotify e possono essere scaricati da chiunque.
Trattano argomenti diversi, suddivisi anche in diverse puntate, e possono durare da 10 a 15 minuti fino a 30 o 60 minuti.

Anche i grandi brand fanno marketing con i podcast

Da un’interessante analisi firmata da Voxnest, società leader nel mercato del podcasting, nata dalla fusione di Spreaker, la prima app in Italia per creare podcast, e BlogTalkRadio, la principale piattaforma di talk show online degli Stati Uniti emerge quali siano le categorie di podcast, sia negli Stati Uniti che in Europa, che generano maggiori ricavi, cercando anche di scattare una fotografia su quanto attualmente un podcaster possa guadagnare e quali siano i settori che investono maggiormente in pubblicità sui podcast. Una strada ancora poco battuta in alcuni mercati fra cui quello tricolore.
Negli Stati Uniti la categoria che genera maggiori ricavi per i podcaster è lo sport: nessuna sorpresa in un Paese in cui il Super Bowl è l’evento sportivo più seguito nonché tra i più ricchi sotto l’aspetto commerciale, con un brand che secondo Forbes vale 663 milioni di dollari. Come fascia oraria, sembrerebbe invece essere quella tra le 7 e le 8 del mattino a generare maggior ricavo, con una debole ripresa verso sera, ma subito dopo il prime time. Dunque il “commuting” del mattino e l’immediato dopo cena. Il secondo posto come categoria più remunerativa per i podcaster negli Stati Uniti è invece riservato a programmi e serie di genere culturale, etichetta che d’altronde accoglie al suo interno proposte dalle diverse anime (storie real life, show sul cinema, thriller story e così via) e come adv funziona al meglio alle 8 del mattino.
Un esempio in Italia  è il progetto Atlete che diventa podcast. Potrai ascoltare alcune delle migliori storie di sport al femminile dalla viva voce delle protagoniste. E potrai farlo dal tuo pc, dal tuo smartphone o tablet, dall'autoradio. Gratuitamente e nel momento che preferisci.

Ecco come ascoltare il podcast di Atlete 

Via web. Collegati a www.donnamoderna.com/atlete, cerca la storia che ti interessa nella sezione Protagonisti e, a partire dalla data di pubblicazione del podcast, troverai un visore attraverso il quale far partire l'audio.
Se invece ti colleghi a http://bit.ly/Atlete_PianoP oppure a https://www.spreaker.com/show/atlete, vedrai in qualsiasi momento l'elenco di tutte le puntate già disponibili. Da entrambi i link accederai direttamente all'audio, che potrai ascoltare online o scaricare per risentirlo in qualsiasi momento della giornata. Anche sulla tua autoradio tramite la porta Usb o Mp3.

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