Lo Smartphone non è utilizzato dagli
italiani solo per i Social Network e l’Entertainment, ma anche per prendere
decisioni di acquisto: più di 3 su 4 dei navigatori Internet da Smartphone (i
cosiddetti Mobile Surfer) lo utilizzano, infatti, anche a questo scopo. Più nel
dettaglio, il 60% lo sfrutta nella fase di pre-acquisto (cioè per decidere
quale prodotto acquistare e dove comprarlo), il 40% all’interno del punto
vendita e il 29% nella fase di post-acquisto (per le attività di richiesta
assistenza, consultazione dei servizi sottoscritti, gestione della carta
fedeltà).
Lo Smartphone non è un touch point qualunque ma un
punto di contatto unico", afferma Marta Valsecchi, Direttore dell'Osservatorio Mobile
B2c Strategy del Politecnico di Milano. "È, infatti, l’unico device sempre
a disposizione dell’utente in qualsiasi momento della giornata e il dispositivo
più utilizzato davanti alla Tv.
Questo consente di creare nuove modalità di
ingaggio con gli utenti, di avviare attività di real time marketing, di
instaurare un dialogo personalizzato con il cliente, di migliorare la shopping
experience.
Le aziende sono chiamate alla sfida di una Mobile Transformation
che orienti tutti i propri processi di comunicazione e fidelizzazione dei
clienti verso l'utilizzo dello Smartphone come potenziatore degli altri punti
di contatto, siano questi l'ADV su altri mezzi, il customer care o l'esperienza
nel punto vendita".
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