giovedì 19 novembre 2015

Inbound marketing per il tuo centro fitness :sei pronto?



Parlare di inboud marketing è di gran moda in questi giorni! Tutti ne parlano.
Ho già avuto modo di parlarne nel mio blog attraverso anche le mie presentazioni.
http://www.slideshare.net/mago63/lead-nurturing-1-53462122
Attraverso l’utilizzo dell’inbound marketing è possibile ridurre i costi per l’acquisizione di nuovi soci , aumentando i ricavi e la redditività.
Questa metodologia di marketing è l'esatto opposto di più  strategie di marketing tradizionali delle campagne di direct mail, stampa e gli annunci , volantini ... modalità che la maggior parte delle palestre hanno utilizzato per decenni. Quindi, il passaggio a un nuovo approccio di marketing del marchio può essere un po 'snervante per alcuni. Ma dato tutte le cose positive che può fare per il vostro club, vale la pena di indagare

Così è il vostro fitness club pronto per la acquisire nuovi clienti? Avete veramente bisogno? Se il programma di commercializzazione in corso funziona, perché cambiare qualcosa? Al momento di decidere se includere marketing inbound in strategia di marketing globale, ci sono diverse cose da considerare. Per esempio, quali sono i tuoi obiettivi di fatturato di 12 mesi? Qual è il vostro piano per il raggiungimento di questi obiettivi? Quanto sei fiducioso che il tuo programma di commercializzazione in corso vi aiuterà a raggiungere questi obiettivi? (Nota a margine qui: se siete stati in esecuzione le stesse campagne di marketing nel corso degli ultimi anni, è sicuro di dire al meglio potrai continuare a ricevere gli stessi risultati nei prossimi anni è che soddisfacente per voi.?)
Infine, quali sono le conseguenze per non raggiungere i vostri obiettivi? Quali sono le implicazioni negative se gli obiettivi non sono soddisfatte entro il termine che hai specificato? Le conseguenze determineranno l'importanza di mettere in atto un piano per raggiungere i vostri obiettivi.

E quali sono tutti gli aspetti positivi di raggiungere o addirittura superare i vostri obiettivi? Quali sono i vantaggi? Quali saranno raggiungere i vostri obiettivi consentono di fare?
Ecco come saprete se il fitness club è pronto per l’acquisizione di nuovi clienti:

    
il vostro sito web non è e non ha generato abbastanza porta;
    
siete alla ricerca di migliori strumenti di reporting per analizzare il traffico web;
    
state vedendo rendimenti decrescenti dai vostri sforzi di commercializzazione in corso;
    
non avete raggiunto i vostri obiettivi annuali di fatturato;
    
siete alla ricerca di soluzioni innovative per ottenere più iscrizioni di nuovi soci;
    
si vuole ridurre i costi di acquisizione di nuovi soci;
    
si vuole avere una presenza online più incisiva?.

Dire sì a la maggior parte o tutte queste domande vuol dire ... .. attendere che .... sei pronto! Sei pronto a portare il tuo fitness club al prossimo livello! Sei pronto per iniziare a godere di tutti i vantaggi di marketing inbound che hai solo sentito parlare. Sei pronto per mettere in atto un piano per iniziare a realizzare, anche superare, i tuoi obiettivi??

lunedì 9 novembre 2015

Webtrends: i 5 suggerimenti per sfruttare i vantaggi offerti dalla wearable technology.

  • I dati sono amici. La tecnologia indossabile può essere una novità, ma ciò che non cambia è che la raccolta dei dati è fondamentale per profilare gli utenti e creare un’esperienza coinvolgente per i consumatori. I dati possono essere racconti da diversi canali, dalle survey al monitoraggio delle interazioni con i contenuti online di ogni singolo individuo. Oggi più che mai, è fondamentale utilizzare le informazioni esistenti sui clienti per offrire contenuti rilevanti al giusto target. Le informazioni raccolte dalla wearable technology possono sfruttare la grande quantità di informazioni già disponibili per offrire un profilo utenti altamente dettagliato.
  •  L’importanza della personalizzazione. La personalizzazione contestuale – cioè il prendere in considerazione il contesto di un numero di fattori nel momento in cui si coinvolgono i consumatori con messaggi e contenuti – è di vitale importanza per qualsiasi campagna di marketing efficace. Sviluppare un unico messaggio “buono per tutti” è sicuramente più facile, ma è molto probabile che ciò infastidisca i clienti fidelizzati e riduca la possibilità di coinvolgerli in futuro. Una ricerca condotta da Webtrends lo scorso anno ha dimostrato che nella sola Inghilterra ci sono più di 14 miliardi di email mai aperte nelle caselle di posta dei cittadini britannici e più della metà di queste provengono dai brand. Tanto più maturo è l’approccio alla raccolta dati, tanto più efficace sarà la capacità di creare messaggi di marketing veramente personalizzati. Per quanto possa essere fastidioso, assicuratevi sempre di chiedere agli utenti di acconsentire al trattamento dei loro dati personali.
  • La geolocalizzazione è la chiave. La tecnologia indossabile giocherà un ruolo importante per la customer experience, in quanto per sua natura segue l’utente ovunque vada. Ciò fornisce una ricca fonte di dati geografici che può essere integrata con la tradizionale raccolta di informazioni sull’utente per arricchire ulteriormente i profili disponibili. Per esempio, se un consumatore sta usando una app per il fitness con tracking GPS mentre fa jogging, un supermercato potrebbe, attraverso una partnership con l’app, inviargli un alert alla fine dell’allenamento per proporgli uno sconto su un energy drink nel punto vendita più vicino. L’utilizzo dei beacon e della wearable tecnology diventerà una potente combinazione per offrire al consumatore tutto ciò che desidera online e in-store. 
  • Pensare in grande. Oltre a utilizzare i dati a livello micro, i big data possono essere utilizzati per informare il marketing sulle tendenze generali dei consumatori. Ad esempio, le app per la gestione della dieta e il conteggio delle calorie possono essere utilizzate per individuare le tendenze alimentari in relazione ai dati demografici in diversi periodi dell’anno.
  • Arma a doppio taglio. Attenzione però a non essere troppo zelanti con le comunicazioni marketing. Una recente indagine condotta da Forrester ha messo in guardia contro i rischi del bombardamento di informazioni di scarso rilievo che possono causare il disinteresse da parte dell’utente. Forrester avverte che nonostante gli smartphone siano molto popolari e domineranno il mercato delle tecnologie indossabili, rappresentano nel contempo un’arma a doppio taglio, perché le notifiche considerate irrilevanti rischiano di infastidire profondamente i consumatori. Per evitare la saturazione, è fondamentale implementare una strategia di notifiche push matura e strutturata tenendo conto di tutti questi aspetti.
http://www.engage.it/media/da-webtrends-5-consigli-per-capitalizzare-sulla-wearable-technology/44628

mercoledì 4 novembre 2015

i 9 Tools per utilizzare al meglio Facebook secondo Social Media Examiner

i 9 suggerimenti per una buona campagna di marketing su Facebook secondo Social Media Examiner


1 utilizzare i video
2 postare fuori dagli orari di lavoro
3 aggiungere foto in modo creativo
4 utilizzare i messaggi pubblicitari
5 coinvolgi i tuoi fan
6 pianifica i post
7 utilizza i contest
8 creati un profilo personale
9 assegna le risorse necessarie

http://www.socialmediaexaminer.com/9-facebook-marketing-tips-from-top-experts/

venerdì 30 ottobre 2015

Le 10 tendenze del fitness per il 2016 secondo American College of Sports Medicine

E' uscito il report annuale per il 2016 delle 10 tendenze nel mondo del fitness secondo ACSM


Al primo posto per la prima volta si afferma  la tecnologia wearable con i dispositivi indossabili quali fitness tracker, smart watches, dispositivi gps ,ormai sempre più di moda nell'attività quotidiana.






potete scaricare il report al seguente indirizzo:

http://www.acsm.org/about-acsm/media-room/news-releases/2015/10/26/annual-survey-reveals-new-1-fitness-trend-in-2016

lunedì 26 ottobre 2015

Il numero di follower per un centro fitness è importante ?? si se sono attivi e intergiscono con il tuo brand

 
Quando si parla di Social Media Marketing, il metro di giudizio maggiormente utilizzato per capire se si sta ottenendo successo è: il numero di follower.
E' giusto basare un'intera strategia social esclusivamente sul numero di Follower che riesci ad acquisire? La risposta è netta: NO.
 
Perché, osservando la crescita del numero di Follower, al massimo si può misurare "la notorietà" di un Brand e non la validità delle azioni di Social Mktg che si stanno mettendo in opera.
Un'azienda potrebbe riuscire ad ottenere un grande numero di Follower (su Twitter, LinkedIn, Facebook, Pinterest, Instagram), pur tuttavia non riuscire ad avere un grado di "engagement" considerevole.
I follower del centro devono interagire e diventare clienti ..devono acquistare il tuo servizio.

Per avere successo è necessario che i tuoi Follower siano attivi, e che soprattutto interagiscano con il tuo Brand, ecco perché dovresti misurare il numero di:
A. condivisioni dei tuoi post, B. commenti, C. "like", D. domande pubbliche, D. messaggi privati, E. link seguiti presenti nei tuoi post, F. lettori fedeli/commentatori fedeli.

Tutto questo si chiama "engagement" (punti A, B, C, D, E, F), tutto questo costruisce il vero successo di una Strategia Social, tutto questo è MISURABILE e porta direttamente a creare nuovi clienti.
LA FORMULA MAGICA
Per ottenere un indice di riferimento devi per prima cosa analizzare un Social Media alla volta, e dividere il totale delle interazioni ricevute in un mese con il totale delle azioni svolte, vedi esempi qui sotto.

Base Mese: N° commenti post Facebook / N° post su FB = Indice di riferimento
Base Mese: N° retweet ottenuti / N° tweet fatti = Indice

E' ovvio, più l'indice si avvicinerà o supererà il valore 1 e più successo avranno avuto le tue azioni Social. Ad esempio, se hai fatto 120 tweet e hai ricevuto 80 retweet l'indice sarà 80/120= 0,66
 
 

martedì 20 ottobre 2015

Migliorare lo stile di vita :Credits4Health, il 'nudge' all'italiana oggi testato su 900 volontari



Credits4Health, progetto di innovazione sociale e promozione della salute finanziato dall’Unione Europea, ha lo scopo di migliorare lo stile di vita delle persone tramite attività fisica, dieta sana ed equilibrata e partecipazione a una vita sociale attiva, attraverso un sistema di incentivi e percorsi personalizzati su una piattaforma web, realizzata da medici, nutrizionisti, esperti di scienze motorie e di etica medica, psicologi e professionisti nei campi della scienza e della tecnologia.

Terminate le fasi di sperimentazione su 900 soggetti, il terzo e ultimo step di Credits4Health coinvolgerà 2.100 cittadini europei. I 3.000, complessivamente selezionati, sono distribuiti in 4 aree geografiche: Firenze e Salento (Brindisi, Lecce e Taranto) per l'Italia, Kalamata e Pylos in Grecia e Girona per la Spagna. Chiunque tra i 18 e 65 anni residente o domiciliato in queste 4 zone può iscriversi attraverso il sito www.credits4health.it e entrare a far parte del progetto.
Il progetto si ispira al concetto del “Nudge” , ovvero la “spinta gentile” (dall'omonimo best seller di Richard H. Taler e Cass R. Sunstein, pubblicato in Italia nel 2009), principio che individua gli stimoli più efficaci per innescare nelle persone una spirale positiva verso il miglioramento, alla sua prima applicazione su larga scala in Italia.
I partecipanti riceveranno, dopo una visita, un "activity tracker" che consentirà loro di monitorare le attività fisiche, aiutati sia dagli esperti collegati attraverso una piattaforma digitale, che attraverso incentivi, e condurre uno stile di vita più sano.
 Il 35,6% degli italiani è in sovrappeso; il 10,4% è obeso. Il 40% non svolge alcuna attività sportiva: di questi il 21% dichiara di non avere alcuna voglia di svolgerla, mentre il 47% si dice possibilista all’idea di vincere la pigrizia e il 30% comincerebbe a fare attività fisica se ricevesse i consigli giusti da un esperto. Il 49% degli italiani collega la buona salute a un più corretto stile di vita ma a mancare spesso sono gli stimoli.
http://www.panorama.it/scienza/green/migliorare-lo-stile-di-vita-al-via-lo-studio-su-oltre-2mila-cittadini-ue/

lunedì 12 ottobre 2015

Zuu, l’allenamento ispirato al mondo degli animali

 Messo a punto dall’australiano Nathan Helberg, arriva in Italia un allenamento da 600 calorie in 30 minuti, che sfrutta i movimenti di gorilla, serpenti, orsi e rane
Di che cosa si tratta nel dettaglio? Semplice, almeno a dirsi: lo Zuu combina alcuni dei movimenti primari del corpo umano, come spingere, tirare, piegarsi, accovacciarsi, saltare e ruotare, in un allenamento a intervalli ad alta intensità. In totale, si tratta di un centinaio di movimenti che mettono al lavoro sistemi aerobici e anaerobici, ognuno battezzato come l’animale che lo ha ispirato: nella canonica sessione da 30 minuti, che permette di bruciare fino a 600 calorie, si susseguono così il gorilla, il serpente, l’orso, l’iguana e la rana.

“Prima dello Zuu ero in forma, ma solo nei singoli movimenti – spiega l’inventore -.
Quando provavo esercizi che lavoravano su più gruppi di muscoli, mi rendevo conto che le articolazioni erano deboli e instabili. Cercando di superare queste frustrazioni, ho pensato di sviluppare uno stile di allenamento più funzionale che non comprendesse pesi o macchine, ma che utilizzasse il peso del corpo per migliorare l’estensione del movimento e la forza complessiva”.
In Italia, questa nuova pratica ha appena fatto il suo debutto nelle palestre del gruppo Virgin, andando così a incrementare il numero di corsi pensati anche per le esigenze della clientela maschile.

http://www.gqitalia.it/lifestyle/beauty-lifestyle/2015/10/02/zuu-lallenamento-ispirato-al-mondo-degli-animali/

AI e benessere aziendale: come l’intelligenza artificiale sta cambiando la cultura HR

  Dalla “palestra aziendale” alla cultura del benessere continuo Il concetto di benessere aziendale in Italia non è più un extra motivazion...