lunedì 7 marzo 2016

Un esempio di Welfare aziendale : Fitness e palestra per dipendenti Unicredit

Pochi son gli esempi concreti in Italia di welfare legato al benessere dei lavoratori, in ottica di risparmio dei costi dell'azienda.

UniCredit si appresta a mettere mano al welfare di Gruppo. Lo farà anzitutto chiedendo alle lavoratrici ed ai lavoratori di prendere parte ad una survey utile per valutare il livello di conoscenza e di utilizzo degli attuali servizi. Sul piatto ci sono somme importanti, si parla di una cifra equivalente a circa il 7% del costo del personale.

 In sintesi, per welfare aziendale si intende un sistema di prestazioni non monetarie che hanno come scopo la crescita del benessere dei lavoratori e delle loro famiglie sia sotto il profilo economico che sociale. In questa tipologia di prestazioni rientrano sia l’investimento di risorse economiche che il datore di lavoro può destinare a soddisfare bisogni previdenziali e assistenziali dei dipendenti (polizze sanitarie e previdenziali integrative), che la fornitura di beni (per esempio l’auto aziendale) o servizi (abbonamenti a palestre, aree wellness…).
Negli ultimi anni si è assistito ad una crescita di queste prestazioni grazie all’introduzione di incentivi fiscali; ciò ha incoraggiato le aziende a modificare la politica dei premi aziendali spostandola da strumenti come la retribuzione variabile a strumenti non monetari. Lo scopo è chiaro: occorre perseguire obiettivi di ottimizzazione fiscale e contributiva per garantire un beneficio al conto economico aziendale. In questi anni di crisi è fondamentale mantenere sotto controllo la dinamica dei costi.
 http://www.slideshare.net/FreeYourTalent/welfare-aziendale-32408671

mercoledì 2 marzo 2016

Un rivoluzionario concetto di business: allenamento in 20 minuti con EMS

Fit&Go® è un rivoluzionario concetto di business basato sul coordinamento dell'allenamento tramite Elettrostimolazione muscolare (EMS) e supporto dei migliori personal trainers specializzati permettendo di introdurre in Italia un nuovo concetto di palestra.
 
Fit&Go® è in grado di trasmettere al cliente finale una sensazione di benessere in solo 20 minuti, equiparando una settimana di esercizio fisico in palestra ad una sola seduta di allenamento con il metodo F&G.
 Il business model cerca la differenziazione mediante l'utilizzo delle migliori apparecchiature made inGermany e la specializzazione professionale di tutti i trainers.
 
I fondatori del rivoluzionario concetto Fit&Go® sono un team internazionale multidisciplinare, con oltre 30 anni di esperienza nei settori del fitness, scientifico, educativo, marketing e commerciale.
Tra i suoi fondatori ci sono medici, personal trainer e manager di importanti aziende che vantano grande esperienza nel settore del fitness in Italia.

Fit&Go® dal primo giorno offre un monitoraggio costante e un supporto continuo ai suoi  affiliati in tutte le fasi di apertura.
 
Tutto, all'interno di un centro Fit&Go®, è studiato per garantire un ambiente elegante ed efficiente.

Anche a Roma da oggi ci si può mantenere in forma a 360 gradi con una sola seduta settimanale di 20 minuti.

È stato appena inaugurato infatti il primo centro Fit&Go della capitale, situato in via Po 68-70, a pochi passi dal famoso parco di Villa Borghese.
Caratteristiche locale:
  • Metratura: 50-90mq
  • Vetrina su strada
  • Sito in via di media affluenza commerciale
  • Popolazione minima 10.000 abitanti
  • 3 m di altezza
  • Area docce

lunedì 29 febbraio 2016

Bewellness blog:Tendenze e Social Media Marketing nel settore del wellness: Il centro fitness del futuro :come sarà il club ne...

Bewellness blog:Tendenze e Social Media Marketing nel settore del wellness: Il centro fitness del futuro :come sarà il club ne...: I tempi stanno certamente cambiando. 83 % dei centri benessere stanno utilizzando i social media , 4 su 5 membri possiedono uno ...

Il centro fitness del futuro :come sarà il club nel 2020 secondo Netpulse

I tempi stanno certamente cambiando. 83% dei centri benessere stanno utilizzando i social media, 4 su 5 membri possiedono uno smartphone, e il 25% dei soci dei club utilizzano dispositivi indossabili. Con i progressi tecnologici del settore del fitness ha visto negli ultimi anni quali cambiamenti stanno per accadere entro il 2020?
 
Netpulse ,#1 provider of custom-branded mobile apps for health & fitness clubs ci fa immaginare in un video quali saranno i benefici della tecnologia e dell'innovazione da qui ai prossimi 5 anni:

  1. I nuovi dispositivi Indossabili diventeranno parte integrante dell'esperienza di centro benessere
  2.  L'attrezzatura diventerà più dinamica e personalizzata attraverso la sincronizzazione con internet
  3.  Gli operatori potranno utilizzare i dati per mettere a punto le loro attività e ottimizzare le loro entrate
http://blog.netpulse.com/club-of-2020-webinar
    
    

lunedì 22 febbraio 2016

Avere un sistema di vendita efficace la chiave del successo di West Wood Centri benessere

Al Forum Club di Bologna protagonista è stato Alan Leach, 50, il direttore generale del gruppo  West Wood Centri benessere a Dublino, Irlanda e Sarajevo, in Bosnia, dove ha visto il cliente drasticamente cambiare negli ultimi 20 anni.  
 Secondo Leach, tutto si riduce alla formazione di vendita.
 Questo è ciò che ha aiutato West Wood benessere crescere da circa 16.000 membri a più di 21.000."Se vuoi trovare  degli errori nei fitness club oggi, è che non hanno un sistema di vendita adeguato dove si deve avere la gestione delle vendite professionale,  personale di vendita professionalmente addestrati da coach professionali di vendita", ha spiegato Leach nel suo profondo accento irlandese.
 La recessione ha colpito nel 2008 e nei primi due anni abbiamo aumentato le vendite di adesione di circa il 60 per cento", ha spiegato Leach. "E 'stato solo mettendo in un sistema di vendita,
che tutto andava bene.
"Poi, nel 2008, abbiamo vissuto il peggio della recessione del paese . E 'stato devastante. Le tasse sono schizzati alle stelle. Era West Wood, Total Fitness e Jackie Skelly [Fitness] - erano i principali attori - e letteralmente nel giro di due anni, Total Fitness avevano cessato l'attività, Jackie Skelly fitness aveva cessato l'attività e il paese è stato colpito. I prezzi degli immobili sono diminuiti del 57 per cento, la disoccupazione è passata dal 3,8 per cento a quasi il 15 per cento e il paese ha dovuto prendere in prestito denaro dall'Europa, che ha lasciato un debito di circa 67 miliardi di € (più di 92 miliardi di $). È stato un periodo devastante per l'industria del fitness ".West Wood è uscita  dalla recessione senza essere completamente devastato.

 Avevamo aumentato i nostri prezzi, mantenendo alto il nostro servizio. Abbiamo reinvestito ", ha detto Leach.
 Negli ultimi tre anni abbiamo fatto alcuni pacchetti di direct mail realmente di successo. Siamo in grado di portare in $ 1,6 a $ 1,7 milioni, di un valore di durata in una campagna. In particolare negli ultimi tre anni abbiamo lavorato molto duramente sul marketing su Internet. "Leach ha detto che il marketing di Internet nel corso del 2013 era stato davvero il fattore trainante per aumentare i cavi e numeri di vendita.  "Credo che la generazione di lead è diventato così facile ora con Internet, se le persone sanno quello che stanno facendo.
Secondo Leach, le campagne di marketing digitale generano più di 30 nuovi contatti al giorno che vengono inseriti direttamente nel database in-house della squadra. Nel solo 2013, Leach ha detto che il suo sistema di marketing digitale ha generato 3.165 nuovi membri attraverso il sito web West Wood benessere."Il nostro database ha ora più di 111.000 contatti", ha detto Leach. "Nel 2013, abbiamo firmato 2.347 nuovi membri direttamente dai nostri database in-house. In base alla durata del appartenenza, ogni iscrizione vale almeno € 1,700 ($ 2,304.69). "Inoltre, West Wood benessere hanno investito in Google Adwords per contribuire ad aumentare la sua campagna di Internet. "Google Adwords ci ha permesso di destinazione in modo molti più segmenti di quanto sarebbe possibile con il marketing convenzionale", ha spiegato Leach. "Ci rivolgiamo persone con pressione sanguigna alta, le persone con colesterolo alto - anche le persone che vogliono solo cosce magre. Infine, il vero punto di forza è avere del personale di vendita professionale, professionalmente preparato e professionalmente gestito da manager professionali. "

 http://www.westwood.ie/

venerdì 12 febbraio 2016

La sharing economy cresce tra i Millennials : Tra i prodotti più richiesti ci sono le attrezzature per il fitness



Come si farà la spesa in futuro, e cosa cerca il consumatore nel terzo millennio quando si decide ad entrare in un negozio “reale”? 
Come cambieranno quindi i punti vendita per incontrare i nuovi desiderata dei consumatori?
 A queste domande ha cercato di rispondere un’indagine effettuata da Westfield, primaria società che opera nello sviluppo e gestione di centri commerciali a livello internazionale. La ricerca, che ha intervistato oltre 13mila persone tra cui esperti del settore in USA e UK, ha individuato cinque tendenze chiave. Eccole.
 
Sharing economy anche nel punto vendita: Uber e Airbnb sono solo la punta dell’iceberg e hanno di fatto cambiato il modo di percepire alcuni prodotti e servizi. I consumatori chiederanno di affittare alcuni articoli, costosi o di uso non frequente, che non desiderano acquistare. Lo richiede il 20% dei britannici  e il 46% dei Millennials (25-34enni). Tra i prodotti più richiesti ci sono le attrezzature per il fitness (19%), le automobili (16%), l’elettronica di consumo (15%), le biciclette (14%) e l’abbigliamento (10%). Ad esempio, un britannico su cinque spenderebbe fino a 200 sterline (260 euro) al mese per un abbonamento che gli permettesse di affittare un numero illimitato di vestiti.
Corsi e incontri sociali: Il punto vendita è il luogo dove fare corsi di approfondimento e incontrare persone. In particolare, ai clienti piacerebbe avere a disposizione corsi di fitness e salute (27%), cucina creativa (25%), incontri con esperti (20%), club (19%) e anche corsi di informatica.
Incentivi per le scelte di vita: Il consumatore del Terzo Millennio amerebbe essere premiato con programmi di fidelizzazione che tengano conto non tanto di quanti soldi ha speso, ma delle sue scelte di vita etiche e salutiste. Già lo chiede il 20% dei britannici, che vorrebbero essere “premiati” (e, dunque, incentivati) per il riciclo dei rifiuti (29%), l’esercizio fisico (20%), il tempo speso in famiglia (19%), le giuste ore di sonno (14%) e il volontariato (10%).
Assistenza “aumentata” (e digital): Secondo il rapporto di Westfield la realtà virtuale nei prossimi anni si diffonderà ovunque. I consumatori già la vorrebbero per “ambientare” i prodotti che vedono in negozio nella loro vita quotidiana o nelle loro case (lo desidera il 41% dei britannici). Il 33% desidera invece degli ausili digitali per vedere come gli sta un vestito (senza indossarlo, ovviamente).
Esperienza sensoriale: Per ottenere una shopping experience realmente emozionante e coinvolgente, i “nuovi” consumatori si aspettano che il punto vendita coinvolga tutti e cinque i sensi. Vista e tatto (soprattutto) ma anche olfatto, udito e gusto, devono essere stimolati e “risvegliati” dopo ore trascorse davanti a uno schermo, grande o piccolo. Già oggi il 73% giudica la degustazione di un prodotto come uno dei maggiori vantaggi del punto vendita fisico rispetto all’on-line.

Il futuro del fitness passa dai 50–75 anni: dove il mondo sta già costruendo business veri

 Negli ultimi anni il settore del fitness ha parlato molto di Gen Z, digital fitness, wearable e intelligenza artificiale. Tutto vero. Ma ...