martedì 23 maggio 2017

Lead generation e lead nurturing : ottenere un lead non vuol dire proporgli uno sconto

Il mondo delle palestre vive di promozioni , spesso sconti su abbonamenti di lungo periodo e per questo si cerca sempre di avere nuovi nominativi (referals) sui quali proporre una promo accattivante.

Oltre al classico passaparola, oggi la tecnologia ci permette di acquisire dei lead 

 (lead generation),ovvero dei contatti freddi, attraverso delle azioni mirate (call to action) per far si che un centro fitness abbia dei nuovi nominativi da contattare, telefonicamente,o via email per proporre un offerta commerciale.
Ma questo approccio non tiene conto della customer journey del cliente, è un approccio di tipo one shot che spesso non porta a convertire un contatto "freddo" in un cliente.
Quindi occorre operare con una metodica chiamata Lead nurturing che mette il lead nelle condizioni di essere coltivato nel tempo per poi portarlo ad essere pronto all'acquisto.
Questo tipo di approccio, molto più morbido, crea engagement e presuppone l'adozione di tecniche di marketing automation che conducano, attraverso l'invio di email nel medio termine, ad conquistare un rapporto di fiducia con il lead.
Ci sono ottimi strumenti per acquisire lead , e nel mobile marketing l'sms che rimanda ad una keywords (opt-in-tool) è uno di questi.


lunedì 15 maggio 2017

London Sport's Strategy: Un progetto ambizioso per rendere più fisicamente attivi i Londoners

E' stato presentato durante l' esposizione Elevate 2017, tenutasi a Londra la settimana scorsa, il progetto "London Sport's Strategy, a cura dell'ente London Sport .
Questo progetto, supportato in prima persona dal Mayor di Londra, si pone la" vision" di rendere Londra , una città dove gravitano 8 milioni di persone, la più attiva del mondo con l'obiettivo di rendere 1 milioni di cittadini più attivi fisicamente entro il 2020.
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A tal proposito è stata realizzata una strategia  in 5 punti:
1. Rendere più semplice per i londinesi trovare la giusta attività per loro.
2. trovare maggiori risorse economiche per migliorare l'offerta di attività sportive
3.Supportare tutte le organizzazioni, pubbliche e private, esistenti per rendere più semplice accedere allo sport.
4.Supportare chi opera nel settore , e incoraggiare nuove figure a intraprendere un ruolo attivo come istruttori , coach e volontari per raggiungere l'obiettivo
5.Sfruttare la forza dell' elite dello sport inglese, campioni e team, per sostenere le attività di base e inspirare una nuova generazione di talenti.
Tutto questo insieme anche alla tecnologia grazie a partnership con Tech city e Tech London , renderanno Londra il cuore della tecnologia sportiva nel mondo.
Un esempio da replicare anche in Italia dove l'inattività fisica grava sulle spese sanitarie e quindi su tutti i contribuenti.

lunedì 8 maggio 2017

L’intelligenza artificiale arriva nel wellness : nasce il virtual coach con Technogym & IBM

Anche nel wellness arriva l'Intelligenza Artificiale grazie a Technogym, che sempre più attenta all'innovazione tecnologica ,permetterà ai personal trainer e agli operatori del settore fitness e wellness  di beneficiare di una nuova piattaforma di coaching cognitivo, per assicurare un'assistenza continua tramite trainer virtuale ai propri clienti in viaggio o all'esterno della palestra.
Infatti è stata annunciata un'iniziativa congiunta con IBM  per lo sviluppo di una nuova generazione di piattaforme di fitness coaching basate sull'intelligenza artificiale Watson.
 L'obiettivo è dare vita a un coach virtuale in grado di interagire con le persone in linguaggio naturale, per offrire loro programmi di allenamento personalizzati in base agli obiettivi e ad alcune variabili di contesto, come condizioni meteo, impegni personali e regime alimentare, che favoriscano il mantenimento di un uno stile di vita più sano.
La collaborazione vedrà gli esperti di IBM Research, presente sul territorio italiano con la nuova unità IBM Research&Business, al lavoro con i personal trainer e i tecnici specialisti di Technogym per arricchire ulteriormente la piattaforma Mywellness con nuove funzionalità, studiate per coinvolgere e motivare gli utenti finali all'adozione di uno stile di vita più sano, grazie a un'esperienza cliente altamente innovativa.

lunedì 1 maggio 2017

Come è cambiato il panorama del Fitness Market in Italia?: Report 2008 Vs Report 2017

Tutti gli anni, da quando Deloitte certifica i dati del mercato Europeo del Fitness , siamo curiosi di vedere come effettivamente stia crescendo questo settore, che tutti i giorni viviamo e siamo tutti coinvolti nello spingere un movimento, quello dell’attività fisica del benessere e del fitness, come proprio credo e stile di vita, chi più chi meno.
Ebbene quest’anno il report pubblicato da Europeactive in collaborazione con Deloitte durante il convegno di Colonia, mi ha veramente sorpreso.
A parte il dato della crescita della penetrazione del fitness sulla popolazione attiva anno su anno, si parla di una crescita dello 0,3% nel corso del 2016 rispetto al 2015, quindi molto bassa, ho voluto per curiosità andare a rispolverare il report di Deloitte del 2008 in merito al Mercato Europeo del Fitness, in collaborazione allora con IHRSA:
i dati sono davvero sorprendenti.
Ebbene, la Deloitte certificava nel 2008 nel mercato italiano un tasso di penetrazione del fitness (percentuali di abbonati su popolazione) del 9,5%.
I soci attivi erano stimati in 5,5 milioni
Ora i dati ci parlano di un mercato che conta di 5.250.000 memberships.
Ora, se dobbiamo a stare ai numeri, il tasso di penetrazione del fitness in Italia in 9 anni ha perso 0,8 punti in percentuale, passando dal 9,5% all' 8,75% attuale, come certificato nell’ultimo report di Deloitte.
Questi dati rispecchiano una situazione italiana che in questi 9 anni ha visto una recessione economica che non ha precedenti, ma quello che mi fa più sconcerto è che nel medesimo periodo la penetrazione nel mercato tedesco è passata da un 7,5% ad un 12,3%.

Forse che il modello Low Cost tedesco ha contribuito in maniera decisiva a questa crescita di quasi 5 punti? 

lunedì 24 aprile 2017

Il mercato del fitness Italiano presentato nel report Deloitte a FIBO: quali novità??


 Nel corso del convegno Europeactive sono stati presentati i dati dell'ultimo report realizzato in collaborazione con  Deloitte in riferimento al mercato del Fitness in Europa.
In totale, i primi 30 operatori risultano avere 12,7 milioni di soci, il 22,5% degli abbonati totali nel mercato europeo.
 La media di 2.538 soci per operatore.
Quindi un mercato ancora poco concentrato dove le ultimi tre catene di palestre nella  top-10 entrate per abbonato sono proprio quelli che occupano il podio per numero di abbonati (e nello stesso ordine come nel 2015):
 La tedesca McFit con 1,5 milioni di soci; l'olandese Base-Fit con 1.210.000; Il gruppo PureGym con 820.000
In Italia quale situazione troviamo??
l'8,7% della popolazione è iscritto in un fitness club, dove ogni club mediamente gestisce 700 abbonati.
Ma sappiamo che il mercato italiano è ancora molto frammentato e i grandi brand come Virgin possono contare su un massimo di 33 clubs.
Stanno crescendo micro club come il franchising di urban fitness o curves ma siamo lontani dai parametri europei. 

martedì 18 aprile 2017

Gamification e interazione nell'allenamento : experience work station a Fibo17

In tema di Customer Experience del cliente, uno dei leit motiv che mi ha accompagnato durante la visita della manifestazione FIBO 2017, si sono notati dei nuovi concept di allenamento basati sulla gamification , dalle classi  di indoor cycling digital connected di Lifefitness e Technogym, alle lezioni di functional training basate su piattaforme touch screen chiamate interactive work station.
Due aziende in particolare hanno sviluppato un nuovo sistema di allenamento che vede il cliente immerso in una esperienza totalmente nuova grazie alla tecnologia , basata sulla gamification e sulla interazione con il PT dove i dati dell'allenamento sono  visibili in real time e condivisi con il PT e il group training.
La prima workstation si chiama Funxtion e basa l'iterazione attraverso un braccialetto che riconosce il cliente.
Basta accedere con il vostro braccialetto funXtion e toccare lo schermo 55” per scegliere la vostra esperienza di allenamento dal menu. 
La Stazione Experience FunXtion offre una vasta gamma di esercizi singoli, gli allenamenti, le sfide e diversi timing. Le tue attività sulla Stazione Experience FunXtion vengono registrati nel tuo account My FunXtion personale.

La seconda workstation si chiama Neo Health e anche in questo caso si possono creare dei circuit training con allenamenti anche personalizzati creando una esperienza che viene poi archiviata nei dati di allenamento del cliente attraverso un qr. code.

venerdì 7 aprile 2017

Al Fibo 2017 la parola d'ordine è "connesso".

il mondo del fitness e dello sport si è  dato appuntamento a Colonia per Fibo 2017 la più importante manifestazione dedicata al  mondo del wellness e dell'attività fisica.



La parola più usata in questi giorni è  stata  connesso ..tutti siamo connessi , internet of Things si sta introducendo nel mondo wellness con device sempre più connessi alle macchine per tracciare performance , per sviluppare dati , per creare engagement , per trasformare l'attività fisica in una esperienza unica da condividere attraverso social media ma anche attraverso personali dispositivi che archiviano le proprie performance non solo in palestra ma anche in outdoor.  importante è  muoversi non tanto dove lo fai ma quanto lo fai e questo concetto apre nuovi orizzonti per motivare e sviluppare i numeri di un mercato sempre in evoluzione.
La manifestazione è  stata preceduta come sempre dal convegno organizzato da europeactive quest'anno dedicato al tema dell'engagement .
il digitale, gli aggregatori, il wellness on demand, il mobile marketing sono tutti fattori che stanno velocemente trasformando il modo di comunicare e far percepire la necessità di cambiare le proprie abitudini.
i brand che operano nel settore sono al centro di un vortice che deve essere costantemente monitorato e percepito come grande opportunità di sviluppo.

AI e benessere aziendale: come l’intelligenza artificiale sta cambiando la cultura HR

  Dalla “palestra aziendale” alla cultura del benessere continuo Il concetto di benessere aziendale in Italia non è più un extra motivazion...