lunedì 20 maggio 2019

Si è svolta la scorsa settimana la sessione italiana di REX -Italy a Firenze, durante la quale sono stati trattati temi riguardanti l'innovazione digitale nel Fitness.
Bewellness Blog, in qualità di agitatore di ideee , ha presentato alcuni casi di new experience mettendo al centro la FitnessExperience del cliente come focus del marketing quotidiano.
Tra le aziende nominate, cè Holodia , azienda svizzera presente al recente Fibo che ha presentato in questi giorni il suo nuovo concept store a Zurigo, dove si potrà vivere l'esperienza del VR Fitness Experience.
Per la presentazione vedi qui
http://bit.ly/2VMu73I

lunedì 13 maggio 2019

Un abbonamento unico, digitale e flessibile.

Ma qual è la vera notizia del 2019 ,che vi può permettere di essere aggiornati e al passo con tutte le ultime novità?
La risposta è passare dal tradizionale abbonamento singolo alla palestra a un abbonamento che dà accesso a tantissime palestre e strutture sportive, come per esempio 
Urban Sports Club, un'app che permette di accedere a centinaia di palestre in Italia (a Roma e a Milano) e migliaia di strutture in Europa con
un abbonamento unico, digitale e flessibile.
Insomma si può fare sport dove, quando e con chi si vuole. Per esempio è possibile andare un giorno nella palestra vicino a casa per un corso di fitness funzionale, il giorno dopo ad una lezione di yoga nei pressi dell'ufficio e dopo ancora ad un allenamento outdoor in un parco con gli amici e un personal trainer.
 Per accedere a tutte queste possibilità basta andare sul sito www.urbansportsclub.com e selezionare il tipo di abbonamento tra 4 tipologie: Small, Medium, Large ed ExtraLarge. In base all’abbonamento scelto, si potrà accedere ad un maggior numero di palestre e per un maggior numero di volte al mese. Effettuata l’iscrizione, basta scaricare la App di Urban Sports Club (per iOS e per Android), selezionare la struttura sportiva scelta, e fare il check-in digitale alla reception, scansionando il QR code che si trova esposto.

venerdì 26 aprile 2019

Impatto delle nuove tecnologie sul mondo fitness

Per quanto tempo ancora la tua palestra potrà rimanere ancorata a bilancieri e tapis roulant?

Numerose tecnologie stanno emergendo nella vita di tutti i giorni applicabili a diversi settori. Il loro utilizzo può aiutare le persone a vivere vite più sane e più felici, e le aziende e le organizzazioni, fitness-wellness club e centri sportivi compresi, a essere più efficaci. Mi riferisco, essenzialmente, a intelligenza artificialerealtà virtualesensori e soluzioni di automazione, come i robot
Basta un visore per eseguire un allenamento completo, senza la necessità di un'assistenza continua.Vedi il caso dell'allenamento ad alta intensità di Keiron offre delle esperienze statiche-isometriche ma anche dinamiche-orientative, stimolando tutte le fasce muscolari. 
Queste tecnologie hanno sostanzialmente a che fare con la raccolta e la fornitura di dati con i quali gli esseri umani interagiscono, o dei quali ne beneficiano. Lo sviluppo delle tecnologie di ultima generazione, e la loro sempre maggiore diffusione, si basano sulla connessione a Internet 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, sul cloud computing e sul costante avanzamento dell’hardware e del software. 
Dalla combinazione di questi fattori scaturisce Internet of Things (sinteticamente IoT), il network globale di sistemi ciber-fisici intelligenti che il futurologo Kevin Kelly ha definito Holos
Comprendere gli sviluppi della tecnologia, dunque le future applicazioni che genererà, significa comprendere il fitness, la salute e il wellness che verranno, ovvero soluzioni che miglioreranno la vita delle persone.

lunedì 8 aprile 2019

Presentati i dati di mercato EHFF 19


Presentato il report 2019 del mercato Europeo del Fitness a Colonia durante la scorsa settimana.
Il mercato europeo del fitness continua a crescere a un ritmo costante, secondo l'ultimo rapporto sul mercato europeo della salute e del fitness, pubblicato in partnership da Deloitte e EuropeActive. Il rapporto mostra che il mercato è cresciuto del 3,4% nel 2018, con un fatturato di 27,2 milioni di euro e un totale di 62,2 milioni di iscritti. Karsten Hollasch di Deloitte ha presentato i risultati della relazione al Forum europeo sulla salute e la salute (EHFF), che si tiene oggi a Colonia, in Germania. Giunto alla sesta edizione, l'EHFF si svolge durante la fiera FIBO 2019. Hollasch ha detto che l'operatore low-cost Basic Fit è cresciuto più velocemente rispetto a tutte le società europee nel 2018, riportando ulteriori 1 milioni di nuovi membri. Altri operatori che stanno crescendo a un ritmo veloce includono McFit, che ha aggiunto 700.000 nuovi membri; The Pure gym con 600.000; The Gym Group (400.000) e Clever Fit (400.000). Hollasch ha aggiunto che si aspetta che il numero degli abbonati in palestra cresca dagli attuali 62,2 milioni a 86 milioni entro il 2025. "Ciò aumenterà i tassi medi di penetrazione del mercato dall'attuale 7,8% all'11%", ha aggiunto. "Le dimensioni del mercato entro il 2025 dipendono dal tasso di crescita: il 3,8 per cento darebbe 81 milioni di membri e il 4,7 per cento darà 86 milioni".

lunedì 18 marzo 2019

Con Alexa il futuro del fitness è già di casa


Secondo il sito Voicebot, che segue gli sviluppi dell’intelligenza artificiale “vocale”, Alexa sarebbe in grado di fare già la bellezza di 50 mila competenze.

Negli Usa, dove Alexa ed Echo sono già di casa da qualche anno, una delle funzioni più popolari è il 7 minutes workout, in cui Alexa ci guida attraverso un breve programma di esercizi a tempo, tra cui salti, flessioni e altri esercizi facili, ma ad alta intensità. Volendo si può anche avviare una playlist in sottofondo come accompagnamento musicale. Per sapere come dovrebbe essere fatto un esercizio, basta vedere un tutorial grafico all'interno dell'app Alexa.

mercoledì 27 febbraio 2019

Il nostro Paese, secondo Bloomberg , è quello con la miglior salute del pianeta

L’Italia avrà mille problemi per la gestione dell’assistenza sanitaria, ma, secondo il Bloomberg Global Health Index che analizza le condizioni di salute di 163 Paesi, quando si tratta di vivere una vita lunga è il posto dove stare.
Il nostro Paese, secondo la classifica, è quello con la miglior salute del pianeta – all’Italia sono stati assegnati 93,11 punti su una scala di 100 – secondo un indicatore che tiene conto di una serie di fattori come durata media della vita, nutrizione, salute mentale e fattori di rischio come tabagismo o pressione sanguigna
Un bambino nato in Italia può aspettarsi di vivere oltre gli 80 anni, mentre per esempio in Sierra Leone, il neonato morirà in media a 52. All’Italia i problemi non mancano: crescita economica al palo, disoccupazione a livelli altissimi, debito pubblico tra i più elevati rispetto alla sua economia, ma, sottolinea Bloomberg, gli italiani sono in forma più degli americani, canadesi e inglesi, che soffrono di pressione alta e colesterolo e hanno più problemi di salute mentale.
Per ogni paese l'indice è stato classificato in base a variabili quali l'aspettativa di vita, le cause di decesso e i rischi per la salute che vanno dall’ipertensione all'uso del tabacco, dalla malnutrizione alla disponibilità di acqua potabile.
E l’Italia è prima in classifica non solo per l’aspettativa di vita alla nascita, ma anche per la sua qualità. In questo supera infatti nazioni note per la loro longevità: da quelle del Nord Europa (l'Islanda, seconda è a 91,21 punti, la Svezia a 88,92) a quelle orientali (Giappone a 89,15, Singapore a 90,23) a quelle vicine del Mediterraneo (la Spagna è sesta con 89,19 punti).
Tra i fattori su cui il nostro Paese eccelle c'è la dieta, che ha determinato molta parte dell’alta classifica italiana. Una dieta ricca di verdure e di olio extravergine di oliva. Ad esempio gli Stati Uniti sono al 34° posto con un grado di salute di 73,05 punti su 100 anche perché presentano un indice di sovrappeso di 67,3. Gli stati più poveri - Louisiana, Mississippi, Alabama e West Virginia - sono quelli dove più del 35% della popolazione è obesa, secondo l’US Centers for Disease Control.
Così, la salute degli italiani supera tutto, anche la crisi e il benessere psicofisico secondo Bloombreg è più basso in altri Paesi più ricchi del nostro come la Germania, al 16° posto o, appunto, gli Stati Uniti. La solidità economica conta, è vero, tanto che tra le prime venti classificate dell'Indice di Bloomberg solo Cipro e Singapore non fanno parte del gruppo Ocse, i Paesi cioè con le economie più sviluppate. Ma la ricchezza è salute solo se ci sono anche stili di vita sani. E in questo, a quanto pare, l’Italia batte tutti.

giovedì 21 febbraio 2019

FITPRIME PARTNER DAYWELFARE: COME PRENDERSI CURA DI SE STESSI

Praticare con regolarità esercizio fisico, alimentarsi in modo corretto e in generale prendersi cura di sé stessi sta divenendo sempre più una necessità quotidiana. Proprio per questo motivo negli ultimi anni sta diventando sempre più una prerogativa fondamentale premiare i propri dipendenti con servizi ed iniziative specifiche orientate al raggiungimento di un miglior stato di benessere individuale. Questo attraverso la realizzazione di un piano welfare che dispone di una serie di soluzioni acquistabili con il credito fissato dal proprio datore di lavoro, nella direzione anche di un miglior benessere organizzativo.
Day Welfare, il portale a disposizione dei lavoratori delle imprese che implementano piani di welfare aziendali, ha sviluppato una partnership con una startup leader in Italia per il mondo del fitness: Fitprime.


AI e benessere aziendale: come l’intelligenza artificiale sta cambiando la cultura HR

  Dalla “palestra aziendale” alla cultura del benessere continuo Il concetto di benessere aziendale in Italia non è più un extra motivazion...