mercoledì 4 dicembre 2024

Benessere Aziendale e Fisico: Come Contribuire agli Obiettivi Sociali dell’Agenda 2030

 Il benessere aziendale e il benessere fisico dei dipendenti possono essere valutati in relazione agli obiettivi sociali dell'Agenda 2030 attraverso misure specifiche che considerano sia la salute fisica che il benessere complessivo dei lavoratori. Ecco come questi due aspetti si intrecciano con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG):


 

1. SDG 3: Salute e Benessere

  • Indicatori di salute fisica: Monitorare la frequenza dell'attività fisica, l'adozione di programmi di fitness aziendale e la riduzione di problemi legati a stili di vita sedentari, come obesità o stress.
  • Iniziative aziendali: Programmi di wellness come abbonamenti alle palestre, corsi di yoga o mindfulness, sessioni di ergonomia per prevenire problemi posturali.
  • Valutazione dell'impatto: Misurare l’efficacia di queste iniziative attraverso sondaggi sulla soddisfazione, dati di partecipazione e riduzione dei giorni di malattia.

2. SDG 8: Lavoro Dignitoso e Crescita Economica

  • Clima lavorativo: Analizzare la percezione dei dipendenti riguardo all’equilibrio vita-lavoro e alle opportunità di sviluppo personale offerte dall’azienda.
  • Indicatori di benessere psicologico: Raccogliere dati sull’incidenza di burnout, turnover e assenteismo, associandoli alle iniziative di supporto al benessere psicologico.
  • Politiche inclusive: Assicurarsi che le attività di benessere siano accessibili a tutti i dipendenti, incluse persone con disabilità o esigenze particolari.

3. SDG 5: Uguaglianza di Genere

  • Partecipazione ai programmi di benessere: Analizzare la partecipazione differenziata per genere alle attività fisiche e ai programmi aziendali, per identificare eventuali barriere.
  • Inclusività nelle politiche: Promuovere spazi sicuri per le donne in azienda e includere programmi specifici come corsi di autodifesa o supporto alla maternità.

4. SDG 10: Riduzione delle Disuguaglianze

  • Accesso equo ai benefici: Monitorare che tutti i dipendenti, indipendentemente dal ruolo o dalla sede lavorativa, abbiano pari accesso ai programmi di wellness e fitness.
  • Supporto economico: Implementare sussidi o agevolazioni per garantire che il benessere fisico e mentale non sia un privilegio, ma un diritto per tutti i dipendenti.

5. SDG 11: Città e Comunità Sostenibili

  • Promozione di uno stile di vita attivo: Integrare programmi aziendali con iniziative locali, come eventi sportivi o campagne per l’uso di mezzi di trasporto sostenibili (es. biciclette o camminate).
  • Integrazione nel territorio: Valutare come le politiche aziendali di benessere contribuiscano al miglioramento delle comunità locali, ad esempio attraverso partnership con centri fitness o associazioni sportive.

Strumenti di Valutazione

  • Sondaggi e feedback: Utilizzare questionari periodici per raccogliere le opinioni dei dipendenti sull’efficacia dei programmi di benessere.
  • KPI aziendali: Monitorare indicatori come il tasso di partecipazione, la riduzione dell’assenteismo e l’aumento della produttività.
  • Analisi di sostenibilità: Pubblicare rapporti ESG (Environmental, Social, Governance) che includano il benessere fisico e mentale dei dipendenti come metriche chiave.

Conclusione

Allineare il benessere fisico e aziendale agli obiettivi sociali dell'Agenda 2030 non solo migliora la qualità della vita dei dipendenti, ma contribuisce a creare un ambiente di lavoro più inclusivo e produttivo. Questi sforzi, se ben comunicati e misurati, rafforzano anche la reputazione aziendale, posizionando l’azienda come leader responsabile e sostenibile.

 

domenica 24 novembre 2024

Perseguire una sostenibilità efficace per le aziende del fitness diventa un obiettivo strategico di competitività

 

L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile stilata dall’ONU introduce 17 obiettivi (Sustainable Development Goals o SDGs) che coprono una vasta gamma di sfide, dalla lotta alla povertà alla tutela dell’ambiente, mentre l’Accordo di Parigi stabilisce obiettivi ambiziosi per il contenimento del riscaldamento globale.

 

 Per perseguire una sostenibilità efficace, le aziende del fitness dovrebbero stabilire obiettivi chiari e misurabili. Ecco alcuni esempi:

1 Obiettivi Ambientali

  • Ridurre il consumo energetico del 20% entro il 2025.
  • Utilizzare il 50% di energia rinnovabile entro il 2030.
  • Raggiungere una percentuale di riciclaggio del 90% entro il 2025.

·        L'installazione di pannelli solari sui tetti delle palestre è un altro modo efficace per ridurre l'impronta di carbonio. L'energia prodotta può essere utilizzata per alimentare le attrezzature, l'illuminazione e altri servizi all'interno della struttura. Le aziende possono anche considerare l'acquisto di energia rinnovabile attraverso accordi con fornitori di energia verde.

·        L'adozione di sistemi di monitoraggio energetico rappresenta un passo fondamentale verso una gestione sostenibile ed efficiente delle palestre. 

QQuesti sistemi non solo permettono di identificare e correggere inefficienze, ma offrono anche strumenti per ottimizzare le operazioni quotidiane, ridurre i costi energetici e minimizzare l'impatto ambientale. Investire in queste tecnologie può portare a significativi benefici economici e reputazionali, rendendo le palestre più competitive e allineate agli obiettivi di sostenibilità a lungo termine.

 

 ·        Diverse catene di fitness in Europa stanno adottando sistemi di monitoraggio energetico per migliorare l'efficienza energetica delle loro strutture. Basic-Fit, la più grande catena di palestre in Europa, ha implementato strategie di sostenibilità, inclusi sistemi avanzati di gestione dell'energia per ottimizzare l'uso delle risorse nelle sue oltre 1.300 sedi.

 2 Obiettivi Sociali

  • Offrire programmi di benessere al 100% dei dipendenti entro il 2025.
  • Rendere accessibile il 100% delle strutture entro il 2024.

 Benessere dei Dipendenti

Il benessere dei dipendenti è una componente essenziale della sostenibilità sociale. Le aziende del fitness possono promuovere un ambiente di lavoro sano offrendo benefit come abbonamenti gratuiti o scontati per i dipendenti, programmi di benessere e incentivi per l'uso di mezzi di trasporto sostenibili come la bicicletta.

1.  Inclusività e Accessibilità

Le palestre dovrebbero essere accessibili a tutti, indipendentemente dalle capacità fisiche o dalle condizioni economiche. L'implementazione di attrezzature accessibili per persone con disabilità e la creazione di programmi a prezzi accessibili o gratuiti per le comunità a basso reddito possono migliorare l'inclusività e l'equità.

  •  3 Obiettivi di Governance
  • Pubblicare report ESG annuali a partire dal 2022.
  • Implementare programmi di formazione etica per tutti i dipendenti entro il 2023.
  • Stabilire un comitato di sostenibilità entro il 2023 per supervisionare e guidare le iniziative ESG.

·        L'adozione dei criteri ESG nelle aziende del fitness non solo migliora la sostenibilità ambientale e sociale, ma rafforza anche la governance aziendale, promuovendo la trasparenza e l'etica. Gli obiettivi di sostenibilità devono essere ambiziosi ma raggiungibili, con strategie ben definite per garantire un impatto positivo a lungo termine. Attraverso l'implementazione di pratiche sostenibili, le aziende del fitness possono diventare leader nel movimento globale verso un futuro più verde e equo.

  Tra le prime aziende nel settore del fitness a pubblicare il bilancio di sostenibilità in base ai criteri ESG troviamo all’estero già realtà come The Gym Group" e Basic Fit che stanno già gestendo la loro aziende in modo orientato all'ESG .

 https://issuu.com/editriceilcampo/docs/il_nuovo_club_nc201_low

giovedì 7 novembre 2024

Welfare aziendale e agevolazioni fiscali per lo sport

 Nel contesto del welfare aziendale, molte aziende includono iniziative legate al benessere psicofisico dei dipendenti, come abbonamenti a palestre, corsi sportivi, e altre attività di fitness. In generale, queste spese possono essere detassate per l'azienda e risultare esenti da tassazione per il dipendente, ma a determinate condizioni.


 

Come funziona la detassazione per le spese sportive nel welfare aziendale

  1. Detassazione di servizi specifici: Se i piani di welfare aziendale includono servizi di educazione, assistenza e formazione (come i corsi sportivi per i figli dei dipendenti) o altre attività riconosciute, queste possono essere esenti da tassazione. Tuttavia, l’Agenzia delle Entrate chiarisce che solo le attività scolastiche e sportive incluse nel piano formativo delle scuole (come attività integrative scolastiche) sono esenti.

  2. Piani di welfare aziendale e abbonamenti sportivi per i dipendenti: Le aziende possono includere abbonamenti a palestre o corsi sportivi nei pacchetti welfare per i dipendenti, ma queste spese sono esenti da imposte solo in alcuni casi. Le agevolazioni sono valide principalmente per iniziative collettive di benessere aziendale che non si limitano a benefici individuali, come l’accesso a strutture sportive per tutto il personale, o attività organizzate dall'azienda stessa, incentivando la pratica sportiva.

  3. Detraibilità fiscale limitata: Le spese per attività sportive non sono automaticamente detassate come altri benefici di welfare (ad esempio, servizi educativi o sanitari), a meno che l’attività sportiva sia inclusa in un contesto di offerta formativa scolastica per i figli dei dipendenti o come servizio aziendale rivolto a tutti.

     

     

    Questi programmi, se ben strutturati, non solo promuovono la salute fisica, ma possono anche favorire un ambiente di lavoro più positivo e produttivo.

    Benefici dei programmi di fitness aziendali

  4. Miglioramento della salute e riduzione dello stress: L’attività fisica è nota per ridurre i livelli di stress, migliorare la salute mentale e aumentare l'energia. Programmi di fitness regolari aiutano i dipendenti a gestire lo stress e a migliorare la concentrazione e la motivazione.

  5. Aumento della produttività: Dipendenti che praticano regolarmente attività fisica tendono a essere più produttivi, poiché un corpo in salute può affrontare meglio le richieste lavorative. Un buon livello di fitness contribuisce a migliorare il rendimento e a ridurre i giorni di assenza per malattia.

  6. Creazione di un ambiente di lavoro positivo: L'implementazione di programmi di fitness collettivi può rafforzare i legami tra i dipendenti, migliorando la coesione di gruppo e il morale. Le attività sportive e di allenamento di gruppo favoriscono anche il team building, promuovendo una cultura aziendale collaborativa e positiva.

  7. Riduzione dei costi sanitari: Investire nella salute dei dipendenti riduce, nel tempo, i costi per malattie legate alla sedentarietà. Le aziende possono risparmiare sui costi associati all’assenteismo e ai congedi per malattia, migliorando il benessere generale del team.

Tipologie di programmi di fitness aziendale

Le aziende possono scegliere diversi approcci per integrare il fitness nei programmi di welfare aziendale, tra cui:

  • Abbonamenti a palestre: Offrire ai dipendenti abbonamenti agevolati o gratuiti a palestre.
  • Sessioni di allenamento collettive: Organizzare lezioni di gruppo come yoga, pilates o allenamenti funzionali direttamente sul luogo di lavoro o in spazi esterni.
  • Programmi di benessere personalizzati: Dare accesso a consulenze personalizzate con trainer o nutrizionisti per costruire un piano di benessere su misura per ogni dipendente.
  • Sfide e attività di gruppo: Incentivare la partecipazione a sfide di fitness aziendali, come camminate, corse o competizioni, per motivare i dipendenti a fare attività fisica in modo divertente.


 

mercoledì 23 ottobre 2024

Pubblicati i nuovi Worldwide Fitness Trends per il 2025 ACSM

 

La tecnologia indossabile continua come il no. 1 trend nell’indagine 2025, quasi coerente con i risultati delle indagini precedenti dal 2016. Il campo della tecnologia indossabile è in costante avanzamento e consente l'auto-monitoraggio in tempo reale e il feedback da dispositivi come fitness tracker, smartwatch, cardiofrequenzimetri e dispositivi di localizzazione GPS. 

Questi dispositivi possono fornire informazioni come attività fisica (cioè, passi, minuti attivi), marcatori di salute (ad esempio, frequenza cardiaca, ECG, glucosio), comportamenti sedentari, sonno e persino stress (cioè variabilità della frequenza cardiaca).

 


 

 I tracker di attività indossabili possono supportare il cambiamento di comportamento dello stile di vita sano attraverso la definizione degli obiettivi, il coaching personalizzato o la connessione con le app per fornire informazioni utili. Nonostante i vantaggi positivi dell'utilizzo della tecnologia per facilitare il cambiamento di comportamento, è necessario più lavoro per migliorare le preoccupazioni di validità, affidabilità e privacy dei dati. I professionisti dell'esercizio dovrebbero sfruttare la tecnologia indossabile per fornire supporto e guida ai loro clienti, pur riconoscendo le loro potenziali limitazioni all'interno di determinati contesti (ad esempio, assistenza sanitaria) e tra popolazioni speciali (ad esempio, adulti più anziani) (11,12).

 La tecnologia indossabile è stata la tendenza più importante tra tutti i professionisti dell'esercizio nel sondaggio di quest'anno, ad eccezione dei personal trainer a tempo pieno. Gli intervistati che lavorano come personal trainer a tempo pieno hanno classificato la tecnologia indossabile significativamente inferiore rispetto ai fisiologi dell'esercizio fisico, allenatori di forza e condizionamento e a coloro che lavorano nel mondo accademico (ad esempio, studenti laureati e facoltà di ricerca). È oltre lo scopo di questo documento speculare su quali variabili possono influenzare l'uso della tecnologia indossabile con la clientela di formazione personale. 

Tuttavia, l'uso della tecnologia potrebbe servire come un modo più efficace per monitorare i progressi e aumentare la comunicazione per migliorare e mantenere l'aderenza.

Il futuro del fitness passa dai 50–75 anni: dove il mondo sta già costruendo business veri

 Negli ultimi anni il settore del fitness ha parlato molto di Gen Z, digital fitness, wearable e intelligenza artificiale. Tutto vero. Ma ...